Swiss Bike Park
Il progetto "Swiss Bike Park
Nel cantone di Berna, vicino al confine con Friburgo, si trova il villaggio di Oberried, dove ha sede il marchio svizzero di biciclette “Thömus”. Il marchio, gestito da Thomas Binggeli, è cresciuto rapidamente negli anni in Svizzera e a livello internazionale. Forte di questa crescita e di una forte passione per il suo sport, il fondatore ha voluto lanciare un progetto completamente nuovo nel 2019: la costruzione dello Swiss Bike Park, la più grande infrastruttura per mountain bike della Svizzera.
Questo progetto, situato nel cuore della Svizzera, vuole essere soprattutto una cosa: unificante. Sia la formazione che l’accessibilità per un pubblico composto sia da professionisti che da amatori sono stati al centro del concetto. Inoltre, lo Swiss Bike Park ospiterà gare nazionali e internazionali e attirerà nella regione di Berna un numero crescente di turisti entusiasti. Poiché lo Swiss Bike Park promuove la mountain bike sia per gli uomini che per le donne, non solo ha una struttura all’avanguardia, ma anche un approccio contemporaneo che è sociale, connettivo e sicuro.
La scelta di Avesco Rent
Conoscendo la solidità del nostro gruppo, che ha sede anche nel cantone di Berna, il signor Binggeli ha contattato in via confidenziale l’amministratore delegato di Avesco, Stefan Suter, per informarlo della sua necessità di macchine edili.
È apparso subito chiaro che le sue esigenze potevano essere più che soddisfatte noleggiando macchinari con il servizio di alta qualità che Avesco Rent ha sempre offerto. La nostra filiale di Ittigen (BE) ha organizzato ogni fase del progetto con l’aiuto del nostro team logistico di Puidoux (VD).
Un cantiere breve e intenso
Dopo un intenso periodo di concettualizzazione e pianificazione dei lavori, le nostre prime macchine da costruzione sono state consegnate in cantiere il 28 giugno 2019. Lo stesso giorno, il geometra ha tracciato l’intero perimetro, che comprendeva le future piste e le aree di trasferimento del cantiere. Parallelamente, dopo il rilascio dell’autorizzazione da parte delle autorità, è stato possibile iniziare i lavori di sgombero.
Il cantiere è stato suddiviso in quattro settori:
Settore A: edificio principale
Settore B: Parco sterrato
Settore C: Parco delle Croci
Settore D: Pista di fondo.
Il 1° luglio 2019, Frutiger AG ha iniziato i lavori di costruzione nel settore D. Dall’8 luglio, l’azienda Velosolutions, specializzata nella progettazione e costruzione di bike park, ha iniziato i lavori specifici proprio in questo settore con un team di 6 persone.
La prima grande fase di lavoro è stata la manipolazione della roccia sedimentaria che compone il terreno per dare al terreno il rilievo desiderato. Grazie alla potenza del nostro escavatore idraulico CAT 336, questo compito è stato portato a termine in modo rapido ed efficiente.
In totale, altri 15.000 m³ di materiale sono stati trasportati dalle nostre macchine nel Settore D per modellare il paesaggio collinare previsto dal responsabile del progetto. La compattazione di questo materiale appena depositato è stata effettuata grazie al nostro rullo CAT CS66B (12,4t).
La sera del 9 luglio 2019 si potevano già vedere spuntare le iconiche bandiere delle piste di fondo. Il giorno successivo, un escavatore cingolato CAT 308 e un escavatore CAT 302.5 hanno lavorato per completare l’involucro delle piste in questo settore. Allo stesso tempo, è proseguita la piantumazione di nuovi alberi, che hanno restituito all’area il suo colore verde.
Poiché il terreno si è rivelato troppo sabbioso e quindi inadatto come superficie di pendenza (stabilità insufficiente e rischio di compattazione), è stata mescolata in loco una superficie di sabbia ghiaiosa coesiva e argillosa con l’aiuto di una benna speciale da noi fornita, la benna ALLU Transformer. Questo accessorio, che può frantumare, vagliare, frantumare, aerare, mescolare, separare, alimentare e caricare i materiali, si è rivelato particolarmente prezioso in questa operazione, eseguita dall’escavatore CAT 325.
Il lavoro successivo si è concentrato sulla posa del cablaggio sotterraneo e sull’installazione dei rivestimenti finali del pavimento.
Prodotti e assistenza più richiesti
Abbiamo fornito un totale di otto macchine per questo cantiere:
- Escavatore CAT 336
- Escavatore CAT 325
- Escavatore CAT 315
- Escavatore CAT 308
- Escavatore CAT 302.5
- Compattatore CAT CS66B (12,4t)
- Ammann Rammax 1575 Piedi di pecora
- Trasformatore per benna ALLU
La qualità delle nostre macchine Caterpillar è stata particolarmente apprezzata dagli operatori. Uno di loro ha detto: “Gli escavatori Caterpillar offrono una buona potenza per frantumare il terreno, una precisione per spianare e terrazzare, e un controllo sufficientemente fluido per facilitare tutte le manovre”.
Anche il responsabile del progetto Velosolutions è stato molto soddisfatto della reattività delle nostre squadre. “Il servizio è eccellente. Quando c’è stato un problema con una macchina, il meccanico era sul posto nel giro di due ore. Anche quando abbiamo chiamato per avere una macchina in più, non ci sono voluti più di due giorni perché fosse consegnata e pronta per l’uso in cantiere”.
Grazie alla nostra rete di oltre venti filiali in ogni regione della Svizzera, siamo in grado di offrire non solo una gamma di macchine ampia e aggiornata, ma anche una reattività e un’assistenza senza pari.
Innovazione congiunta
Lo Swiss Bike Park si distingue per l’uso di tecnologie. Alcune di queste sono ben note nel panorama, come la misurazione della velocità, dell’altitudine e della distanza, e sono ormai attese dagli utenti. Tuttavia, il parco ha fatto un ulteriore passo avanti implementando la realtà virtuale sulle piste e nell’edificio principale. Questo strumento permette agli utenti di sperimentare, testare e immergersi in ambienti a cui non avrebbero accesso in condizioni reali, consentendo loro di progredire con maggiore facilità.
Questa nuova esperienza vissuta dal nostro cliente ci ricorda l’attenzione di Caterpillar per la ricerca e lo sviluppo nella progettazione e nella produzione delle sue macchine più recenti. La nuova generazione di escavatori incorpora nuove tecnologie che aumentano la produttività fino al 45%, riducono il consumo di carburante fino al 25% e abbassano i costi di manutenzione fino al 15%.
Questi miglioramenti portano a una maggiore soddisfazione dei clienti e rafforzano il nostro impegno a contribuire al successo di progetti futuri come lo Swiss Bike Park.
I nostri sforzi vanno anche in questa direzione, realizzando progetti di ristrutturazione nei nostri centri di noleggio. Avesco Rent mira a fornire un servizio non solo veloce, ma anche efficiente e preciso, e sta attualmente portando avanti un progetto per digitalizzare il processo di ingresso e uscita delle macchine, utilizzando un tablet con un’applicazione personalizzata.
Utilizziamo anche i sensori forniti dal nostro partner Livealytics per esaminare i flussi di clienti nei nostri negozi. Queste preziose informazioni ci permettono di ripensare il nostro servizio ponendo il cliente al centro.
Questi orientamenti dimostrano il desiderio genuino di fornire la migliore esperienza possibile ai nostri clienti, il cui successo è la nostra missione più importante.